IL CORPO DOCENTI: Scivoli

Il Corpo Docenti è un trio nato nella primavera del 2017 che vede al suo interno un ex The Chicken Queens. I tre musicisti vivono insieme ed hanno creato un sodalizio artistico che ha portato alla pubblicazione di un debutto discografico sottoforma di EP con 5 brani. Il loro è un alternative rock cantato in italiano, le loro canzoni, invece, raccontano storie finite malamente, rabbia repressa, stati d’animo, problemi personali, senza però avere la pretesa di dare soluzioni, o far intravedere la luce in fondo al tunnel ma più semplicemente far sentire l’ascoltatore meno solo nella sua tempesta emotiva personale. Il trio, in una intervista video per Sonda, ha definito l’ep un disco malinconico e noi non possiamo che concordare con questa definizione. “Scivoli” diventa quindi una specie di seduta dallo psicanalista, un percorso interiore dei tre musicisti per esorcizzare alcuni momenti del passato. Pur non avendo la soluzione in tasca, il brano che chiude l’ep lascia ben sperare per un futuro meno oscuro. Rock arcigno. Testi introspettivi. Da ascoltare a volume altissimo.

(Tempura Dischi/Libellula Music) CD EP

DEN: Honest (H)earth

Sul retro del jewel case di “Honest (H)earth” c’è Den in posa esultante, braccia in alto e sorriso stampato in faccia, probabilmente appena uscito dallo studio di registrazione nel quale ha inciso a Birmingham. La sua è una musica che si apre al mondo, universale nel messaggio che vuole trasmettere e nelle melodie che, potenzialmente, possono toccare le corde di un vasto pubblico. Questo perché Daniele parte da sé stesso, dalle esperienze provate sulla sua pelle, dal suo chitarrismo poliedrico e dalla sua scrittura sincera. Eccezionale il team assemblato per l’occasione, polistrumentisti e professionisti arruolati oltreoceano, tra i quali spicca la voce cristallina di Stu Hope.
In sintesi: un disco rock ben fatto,che scorre e si lascia ascoltare tutto d’un fiato, adatto alle orecchie di molti.

(Autoprodotto) CD

DISTILLERIE ITALIANE: Stato di Grazia

C’è un sacco di roba dentro la musica dei Distillerie Italiane, formazione bolognese di sei elementi che dopo due demo nel 2013 e 2014 pubblica su Seahorse Recordings questo album d’esordio, “Stato di Grazia”. La matrice della band, come si intuisce già dalla copertina, affonda le radici nel rock psichedelico e progressive, seguendo una certa tradizione felsinea, senza limitarsi però nei confini del genere: non mancano infatti incursioni post-rock, kraut, elementi elettronici, e un certo lirismo nei testi. A tratti, insomma, più che avere l’impressione di trovarsi davanti a degli epigoni di PFM e Area, nel recitativo della voce si trovano echi delle esperienze di Giovanni Lindo Ferretti (“La Solitudine di Cerbero”) o di Pierpaolo Capovilla (“Persuaso”). Si rileva però che nel disco emergono le canzoni, mentre i brani più lunghi e marcatamente psych perdono un po’ di mordente. I Distillerie Italiane sono davanti a un bivio: lavorare meglio sulle strutture lunghe, oppure trasformarsi definitivamente in una band rock più compatta? Noi speriamo nella seconda ipotesi.

(Seahorse Recordings) CD / Digitale

DYNAMICA: Dynamica

Chi conosce un pochino la scena musicale di Modena sicuramente li ha già sentiti nominare, dato che i Dynamica esistono da ben 10 anni (a memoria forse anche qualcosina di più) e si sono sempre dati un gran da fare, soprattutto sul palco, coprendo in una decade quasi tutto il Nord Italia e non facendosi mancare un bel po’ di concorsi. Come mai questo album di debutto omonimo arrivi solo ora è (quasi) un mistero… oppure no? Ascoltando questo disco, quattordici (quattordici!) tracce di hard rock vecchio stile, blues, riff di chitarra tirati e voci che vanno sempre più su, fino a qualche tempo fa sarebbe stato facile marchiare i Dynamica come gruppo di nicchia, arrivato fuori tempo massimo a rivivere i fasti di un genere ormai morto. Ma ora, con band come i Greta Van Fleet che riempiono i palazzetti un po’ ovunque, e i Maneskin che fanno riscoprire il rock al pubblico televisivo italiano, la situazione è un bel po’ diversa. Che i tempi siano maturi perché i ragazzi finalmente si possano togliere qualche soddisfazione? Long live rock’n’roll!

(Areasonica Records) CD / Digitale

Quid: SONDAinONDA

I Quid nascono nel 2016 e suonano rock in italiano. Un anno fa pubblicano il primo, omonimo, contenente tre brani.
Al momento hanno in cantiere un importante progetto che andrà a concretizzarsi in un live di beneficenza a febbraio 2020 presso il Teatro Storchi di Modena.
Ascolta il brano Resti che i Quid hanno suonato in acustico a fine intervista

SONDAcase: Le Piccole Morti

Il nucleo della band è attivo dal 2010 e durante questi anni ha pubblicato due dischi autoprodotti con il nome Old Scratchiness.
La svolta arriva nel 2017: cambio di line-up, testi in italiano e un nuovo nome. Si definiscono noir rock, una sorta di rock alternativo con spunti elettronici e cantautorali.
Per SONDAcase Le Piccole Morti presentano in anteprima assoluta il nuovo ep Vol.1 uscito a fine settembre.

Niko Albano: SONDAinONDA

Niko è un giovane cantautore campano, bolognese d’adozione, che si ispira prevalentemente ad artisti britannici come James Morrison e Paolo Nutini. Nel 2018 pubblica il primo singolo autoprodotto Forget Your Touch per poi passare alla lingua italiana con i successivi Volersi Liberi e Non Serve Domani.
Ascolta Non Serve Domani che Niko ha suonato per SONDAinONDA in coda all’intervista

Telegraph Tehran: SONDAinONDA

Telegraph Tehran è un progetto musicale synth-electro pop che nasce a Bologna. Le sonorità rock-shoegaze del primo album vengono abbandonate dopo un cambio di organico che porta alla pubblicazione dell’ep Marea del 2018. La band sta ultimando le registrazioni del nuovo disco che uscirà entro fine anno.

Ascolta il brano Box Ten in versione semi-acustica che i Telegraph Tehran ci hanno lasciato in coda all’intervista.

SONDA NIGHT. 13 settembre, Giardini Ducali – Modena

Sonda Night, una serata con le band di Sonda all’interno della manifestazione Giardini d’Estate presso i Giardini Ducali di Modena.

Sul palco, a partire dalle 21.30:
Track Chase
Natan Rondelli
The Glan
Particles

Sonda Tour: le aperture nei locali partner 2018/2019

Ecco le prime aperture confermate con gli artisti di Sonda per questa stagione di collaborazione con live club e festival dell’Emilia Romagna:

COVO CLUB
– 12 ottobre: SILKI + CADORI in apertura a Molly Nilsson + Generic Animal
– 23 febbraio: OAKS FOR RENT 
in apertura a Trail of Dead

BRONSON
– 12 ottobre: DELLA + BY.LL in apertura a Santii

OFF
– 16 novembre: IL CORPO DOCENTI
in apertura a Matteo Borghi dj
– 7 dicembre: COLLECTIN’S SPARKS in apertura a Matteo Borghi dj
– 22 dicembre: LUDWIG MIRAK in apertura a La Municipal
– 26 gennaio: FUXIMILE, SAPONE INTIMO, ROADHOGS in apertura a Passerotto dj

LA TENDA
– 12 ottobre: GIVE VENT in apertura a Fine Before You Came
– 16 febbraio: LE ZAMPE DI ZOE + ELIA 
in apertura a Colombre
– 7 marzo: GIACK BAZZ
in apertura a Fast Animals and Slow Kids
– 21 marzo: BARONE LAMBERTO
in apertura a Willie Peyote
– 11 aprile: IL GRANDE GALLO NERO in apertura a Maria Antonietta

SPLINTER CLUB
– 12 ottobre: OVERTOUGHT + IL CORPO DOCENTI in apertura a Scarda
– 1 febbraio: MESSIA in apertura a Cor Veleno
– 5 maggio: BINGE DRINKERS in apertura a Little Villains

LOCOMOTIV CLUB
– 1 marzo: MESSIA in apertura a Dutch Nazari
2 marzo: LUCA MARIA BALDINI in apertura a Giardini di Mirò
– 4 aprile: ONE GLASS EYE
in apertura a Fil Bo Riva
– 23 maggio: GIACK BAZZ in apertura a The Messthetics

FESTA DELLA MUSICA DI NONANTOLA (MO)
– 14 giugno: FUNNETS in apertura a Rumba de Bodas

FESTA DELLA MUSICA DI MODENA
– 21 giugno: GIACK BAZZ, MEDICAMENTOSA, DAVIDE AMATI  in apertura a Dutch Nazari e Giorgio Poi

GODOT FESTIVAL
– 6 settembre: ANDRE VELENO + FUCKING COOKIES  in apertura a Auroro Borealo
– 7 settembre: HYGGE in apertura a Venerus + Lo Straniero