Sonda Club: i singoli in vinile 2019
Sonda Club torna anche nel 2019 con una accoppiata di singoli in vinile a tiratura limitata (300 copie) dal colore bianco e verde. La formula rimane invariata. Un artista affermato della regione Emilia-Romagna, presente sul lato A, sostiene un giovane musicista con un brano inciso sul lato B.
La scelta del giovane artista, come sempre, è nelle mani di chi ha sposato la finalità di questo progetto, la star del lato A, che ha potuto ascoltare diversi iscritti al progetto Sonda e scegliere chi meritava di comparire insieme ad un suo pezzo.
I prescelti di quest’anno sono Moriel e Maru, rispettivamente con Salvami e Dove dormi. Due realtà di un sottobosco regionale sempre vivo e vegeto, che continua imperterrito a produrre nuova musica e nuovi talenti.
Due facce della stessa medaglia, quella di un pop elegante figlio degli anni ’10, che pesca sapientemente dal passato con uno sguardo rivolto al futuro. Storie calate nella realtà quotidiana, tra momenti di estasi e disperazione.
Gli artisti affermati presenti sul lato A sono delle superstar della musica italiana: Alice e Lo Stato Sociale.
Alice con Dimmi di sì è sul lato A del singolo in vinile bianco, un colore perfetto per l’atmosfera elegante di un brano contenuto nell’album Exit dell’artista forlivese. Poi ripreso nel disco del 2000 Personal jukebox. Una canzone che mette in evidenza la voce di Alice, tra le più suadenti in circolazione dalla fine degli anni ’70.
Lo Stato Sociale con Sentimento estero è sul lato A del singolo in vinile verde scuro, un colore che mette in risalto lo spirito giocoso che da sempre avvolge la band bolognese. Un gruppo che riesce a farci ballare raccontando storie da sberle in faccia. Il brano è contenuto nella colonna sonora del film di Luca Miniero Attenti al gorilla e vede la luce in formato fisico per la prima volta proprio sul singolo di Sonda Club.
I vinili Sonda Club sono distribuiti gratuitamente e possono essere ritirati presso la sede Centro Musica.
Sonda Vol.3
Quale migliore momento se non il ventennale del Centro Musica per presentare finalmente SONDA vol. 3: la terza compilation completamente targata SONDA. Una selezione di 15 su oltre 500 fra solisti e band residenti in Emilia Romagna, che il progetto Sonda ha portato in studio per registrare un brano. Per alcuni degli artisti coinvolti si è trattata della prima esperienza in uno studio di registrazione e, soprattutto, la prima volta con un vero e proprio produttore artistico.
Il cd, il terzo della serie SONDA, è frutto di un anno di confronto creativo e professionale particolarmente intenso tra musicisti e produttore. La compilation è stata realizzata dallo studio Ghee di Bologna con la supervisione del musicista, produttore e storico valutatore di Sonda Marco Bertoni. Dopo Sonda vol. 1 nel 2010 con 25 brani e Sonda vol. 2 del 2012 con 15, Sonda vol.3 è una nuova mappa di quello che si muove a livello regionale in ambito musicale, un ambito estremamente variegato. Il cd si apre con l’alternative metal dei romagnoli Ayokera con “Cocaine Generation”. In un crescendo la compilation vede protagonisti, nell’ordine: il louder grunge dei pavullesi The Monolith con “The Scarred” a cui segue una carrellata di modenesi. I Settembre Adesso con la loro “Proteggimi”; The Chicken Queens, duo garage blues, con “Sorrow Blues”; gli electro alternative The Ashman con “Engine of the world”; i bolognesi The Talking Bugs con “Random”; il cd prosegue con il jazz di “Non peggiorare le cose” dei Foursome; i bolognesi Divanofobia ed i loro “Incontri poco romantici”; i Korach ci presentano “Il Conto” come traccia numero nove; si ritorna alla provincia modenese con il gruppo più giovane, quello degli Undercover Brothers con “Non sanguiniamo più”; modenesi anche i May Gray e la loro “Tormentata baby”; il cd si avvia a conclusione con Natan Rondelli da Bologna in una sperimentale (rispetto ai suoi classici) “Someone will save you”; tocca poi al crossover degli Exit Limbo con “Nemesis”; i Not Dead Yet interpretano la loro “Purchase”; e il cd si chiude nel migliore dei modi con Dani Male e la sua “Bolla di cartilagine”. Per la copertina è stato scelto il lavoro che Dipankara (Davide Montorsi) aveva realizzato per la pagina centrale dello scorso numero di Musicplus.it, che meglio di qualsiasi altra illustrazione, riesce a comunicare lo spirito del progetto, la musica che diventa linfa vitale e cuore pulsante per un’intera regione.
Il cd, stampato in 1000 copie, è in distribuzione gratuita fino ad esaurimento presso il Centro Musica. È possibile ascoltarlo e scaricarlo all’indirizzo soundcloud.com/centromusicamodena