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Tag Archives: andrea tinti
Blackie Drago – SONDAinONDA
Le Blackie Drago iniziano a suonare nel maggio 2011 a Bologna come trio composto da Margot (voce e basso), Twiggy VonHammers (chitarra) e Coco Jones (batteria). Registrano un demo che include quattro canzoni originali che oscillano tra sonorità shoegaze e dream pop. Le influenze spaziano da gruppi storici come Beat happening, Velvet Underground, Raincoats e Slowdive e gruppi della nuova scena americana come Best Coast, Diiv e Zola Jesus.
In questa intervista ci raccontano com’è nato il gruppo e come, da subito, abbiano avuto le idee chiare sull’obiettivo album (in arrivo) registrando il più possibile per raggiungere visibilità e nuovi fan. Potete inoltre ascoltare la versione acustica della canzone Blue Girl che ci hanno regalato a fine intervista.
Nix Olimpica – SONDAinONDA
Da ben 17 anni i Nix Olimpica continuano ad evolversi nel loro sound carico e graffiante alternato a sonorità psichedeliche che ci riportano al Grunge dei Nirvana o degli Alice in Chains, ma sarebbe riduttivo rinchiuderli in un unico genere. Rock’n’roll, indie e stoner si uniscono a una scrittura introspettiva andando a creare un magma inarrestabile che è ormai garanzia di qualità.
Nel 2011 hanno pubblicato un nuovo album, “The Best Time“, progetto dal titolo ambizioso che non ha disatteso le aspettative, e al momento stanno scrivendo nuovi brani per il prossimo lavoro. Sentiamo cos’hanno avuto da dirci…
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Rev Rev Rev – SONDAinONDA
Nel giugno 2011 Emanuele, Sebastian e Laura (Normofobia) incontrano Alain (Vystheria) e decidono di dare vita ad un nuovo progetto di musica originale – i Rev Rev Rev – con radici affondate nel rock alternativo degli anni ’80 e marcati tratti onirici.
Nel suono generato dalla commistione dei loro background, l’impasto chitarristico e le melodie shoegaze, che riecheggiano di My bloody Valentine e Jesus and Mary Chain, si incastrano su una sezione ritmica nervosa, a tratti no-wave. Si alternano brani potenti e dissonanti ad aperture psichedeliche, senza però mai perdere di vista il formato canzone. Attraverso questo caleidoscopio di suoni filtra il lirismo dei testi di Emanuele, tanto minimali quanto icastici.
Il loro primo lavoro ufficiale “Hypnagogic Visions” è disponibile in free-download su Bandcamp.
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Massimiliano Martines presenta “Meccanismo Estetico” a Bologna
Mercoledì 31 ottobre 2012 Massimilano Martines presenta ufficialmente il nuovo CD “Meccanismo Estetico” presso La Feltrinelli di Bologna (piazza Ravegnana, 1). Dalle ore 18 live acustico e presentazione del videoclip Meccanismo Estetico, interverranno il regista Marco Coppola, il direttore della fotografia Mirco Sgarzi e alcune delle maestranze coinvolte.
Modera l’incontro il giornalista Andrea Tinti.
“Meccanismo Estetico” (Liquido Records, 2012) è il nuovo album di Massimiliano Martines. Un lavoro fortunato prima ancora della sua uscita ufficiale: le canzoni che lo compongono, infatti, hanno conquistato l’attenzione del prestigioso Club Tenco, che ha selezionato l’artista pugliese di stanza a Bologna per la rassegna “Il Tenco ascolta 2011”. Il “45 Giri Film Festival”, invece, ha inserito il brano Mistress tra la rosa delle canzoni su cui si sono dovuti cimentare i videomakers in concorso.
Dopo “Frottole”, album di esordio datato 2009, Massimiliano Martines dà vita ad un nuovo progetto che prende spunto dall’album precedente per evolvere in un percorso musicale e testuale più maturo e consapevole. “Meccanismo Estetico” vira verso orizzonti più rock, pur attingendo alla tradizione poetica e cantautorale italiana, e non solo. Martines affina la propria scrittura e riesce a far confluire in questo cd riferimenti lontani tra loro per linguaggio, suono e poetica: dai Led Zeppelin, ai Sigur Ros, da Bowie a Neil Young, fino al primo Vasco.
La produzione artistica di “Meccanismo Estetico” è stata curata da Antonello D’Urso e Vince Pastano, già collaboratori di importanti autori della scena musicale italiana come Guido Elmi, Luca Carboni, Beppe D’Onghia, Lucio Dalla, Fede Poggipollini, Barbara Cola, Grazia Verasani, etc. Hanno collaborato alla realizzazione del disco Max Messina (batteria), Daniele Chiefa (chitarra) e Fabrizio Luca (percussioni).
L’artwork del cd è opera dell’artista di origini spagnole Carlos Sanz, la parte visuale della fotografa Claudia Marini.
Tracklist
- Frutti Di Stagione
- Meccanismo Estetico
- Sugli Alberi
- Americana
- Mistress
- Le Memorie Di Adriano
- Frutta Fresca
- La Maglietta
- Quante Quante Quante Quante
- Il Mio Universo
Vanamusae – SONDAinONDA
I Vanamusae si formano nel 2007 con l’ambizione di comporre brani inediti in cui far confluire diverse esperienze musicali e letterarie. I Vanamusae sono: Matteo Gozzi alla voce, Lorenzo Lugli e Stefano Crotti alle chitarre, Nicolò Monti al basso e Oussama Mansour alla batteria.
Con questa formazione vincono concorsi, aprono concerti (Malfunk, Zen Circus, Giardini di Mirò e Nordgarden, tanto per citarne qualcuno), registrano il primo ep “Senza Contorni”, autoprodotto con la collaborazione di Enrico Calanca (studio Decibel/Soliera). Noi li abbiamo conosciuti durante il concorso A Piece for Peace, e li abbiamo riascoltati dal vivo il 21 giugno in occasione della Festa della Musica, in Largo San Giorgio a Modena.
Ci ha convinto la loro carica dal vivo, il loro live concepito come uno spettacolo a tratti quasi teatrale, i piedi scalzi del cantante… quindi non potevano esimerci dall’intervistarli.
Nel video quello che ci hanno raccontato e nel player due loro pezzi, Come i cani e I nostri corpi elettrici, per sentire la loro musica. Vanamusae.
Lubrification – SONDAinONDA
I Lubrification nascono nel 2008 dalla mente di Sin (chitarra e voce), che fonda la band con l’amico e bassista, Wassermann. Dopo qualche cambio, nell’estate 2008 si unisce al duo Monza, il batterista, così la band inizia le prime prove col nome Tears of Blood. Lo stesso anno il nome viene cambiato in Lubrification.
Dopo due anni di attività e concerti nella provincia, registrano il primo demo “Censored“. Seguono due anni di intenso lavoro, in cui la band compie uno studio alla ricerca di un’identità musicale diversa e originale, nonostante i forti richiami alle grandi band di riferimento.
Il culmine di tutto il lavoro viene raggiunto ad aprile 2012, quando i Lubrification tornano in studio per registrare il secondo demo, “Death Among Us“, che vede una collaborazione con il grande Roberto “Freak” Antoni degli Skiantos, che partecipa nelle tracce Punx Not Intro, Vodka Connegting People e nel brano Amore è dolore, di cui è autore del testo.
I Lubrification fanno punk ed il loro disco è in uscita…. Tutti i particolari nell’intervista.
Alesya – SONDAinONDA
Alessandra Adabbo in arte Alesya è una cantautrice di origini pugliesi, ma da sempre vissuta in Emilia. A 15 anni prende le sue prime lezioni di canto ed impara a suonare la chitarra e da quel momento in poi partecipa a vari concorsi musicali ed inizia a scrivere canzoni.
Dopo alcune esperienze di gruppo s’inventa un gruppo tutto al femminile Selz & B formato da 3 ragazze con cui si esibisce in vari locali e feste dell’Unità a Carpi e dintorni. Da febbraio Alesya ha una nuova band con cui ci è venuta a trovare al Centro Musica. Ci ha raccontato un pò di lei e della sua musica.
Per chi fosse incuriosito, alla fine dell’intervista, una versione acustica del pezzo Ghiaccio e Polvere, online sul nostro canale youtube. A voi Alesya.
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Fuximile – SONDAinONDA
Dei Fuximile avete già sentito parlare in occasione della recensione del loro EP “Meglio Nudi” proprio su queste pagine. La band di Serramazzoni è tornata con un’intervista per la rubrica SONDAinONDA condividendo i progetti futuri, il loro EP e le origini della band in equilibrio tra spensieratezza e consapevolezza delle proprie potenzialità.
Da non perdere inoltre la versione semi-acustica di Caramella, registrata a fine intervista e visibile in esclusiva sul nostro canale youtube.
Ero – SONDAinONDA
Oggi SONDAinONDA presenta Ero. Gli Ero sono una band che si forma nel marzo 2011, a Carpi, dall’incontro di Simone Magnani (ColdTurkey) con Enrico Gherli (Tange’s Time), Mattia Crepaldi (Angus Mc Og), Luca Righi e Marco Manfredini.
Ero come la sacerdotessa di Afrodite che si innamora di Leandro e che lo aspetta nella sua torre al di là del fiume, invano. Ed è già la scelta del nome stesso che richiama la poetica che si ritrova nei testi, in italiano, di una band rock, che ci racconta della vita “subita” che lascia inermi, aprendo la strada a mille spunti di riflessione.
Nell’attesa dell’album a cui stanno lavorando, vi lasciamo all’intervista di Andrea Tinti agli Ero e, a seguire, L’epitaffio in free download.
Bert – SONDAinONDA
Bert è leader e frontman dei ruvidi rockers Rufus Party, da Reggio Emilia, ma ha anche un suo progetto solista, voce e chitarra, con il quale sfoga la sua voglia di melodia e minimalismo, cantautorato, folk/blues e pop romantico.
Nell’intervista che segue non ci parla solo del suo progetto solista, ma ci presenta anche l’ultimo album dei Rufus Party, “With Us”. Due progetti, due mondi all’apparenza lontani ma in realtà molto vicini: Bert e Rufus Party, che si dividono per poi avvicinarsi, fondersi ed allontanarsi nuovamente.
Per conoscere meglio Bert potete ascoltare (e vedere) The Sinner’s Life, il pezzo in acustico che ci ha lasciato a fine intervista.
Rufus Party – Sito Ufficiale
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