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COLLETTIVO GINSBERG: Tropico

colletivoSono trascorsi tre anni dal precedente lavoro (debutto sulla lunga distanza) del Collettivo Ginsberg. Tre anni trascorsi (ci piace pensarlo) ad affinare gli strumenti per dare vita a un nuovo capitolo discografico che guarda l’oltre l’orizzonte di un suono e di una attitudine. “Tropico” è l’urlo della scimmia in copertina, è il ballo di “Primavera mambo” (di cui esiste anche un clip con tanto di ballerini), è un cantautore che si trova all’improvviso insieme a una band, è una band che decide di voler incontrare un cantautore, è una carovana gitana, è un circo di clown (si ride ma con grande una tristezza addosso), è una giostra di suoni, è una chitarra cattiva insieme ad una sezione ritmica negroide, è un miscuglio di stili/generi, è Vinicio Capossela che incontra i Confusional Quartet, è il dadaismo fatto a canzone, è il teatro della vita, è una danza macabra che ci sorride, è una edizione limitata in vinile di 250 copie, è il funk che incontra il jazz e pensa di essere liscio d’avanguardia, è un disco che non smetti più di ascoltare. Collettivo Ginsberg guarda avanti, perché dietro non c’è nessuno.

(Irma Group) CD/LP

COLLETTIVO GINSBERG: Asa Nisi Masa

collettivo ginsberg

No Wave Voodoo Blues, come lo chiamano loro stessi. O più che altro una contaminazione tra rock, blues, jazz e classica, avanguardia, contemporanea, progressive, psichedelia, teatralità, influenze cinematografiche: tutto questo è il Collettivo Ginsberg, progetto nato in terra di Romagna nel 2004 con l’incontro tra Cristian Fanti e Andrea Rocchi. E non è un caso che questo debutto “Asa Nisi Masa”, pubblicato con l’inglese Seamount Production, sia stato prodotto proprio da Marco Bertoni (ex Confusional Quartet): schizofrenia controllata, pastiche sonoro, stratificazioni strumentali senza soluzione di continuità creano una base magmatica per testi tra l’onirico e il letterario, in cui – come si poteva intuire dal nome della band – è forte l’influenza del periodo beat, del montaggio applicato alla scrittura accostando brandelli di scritti originali a versi di altri autori, che disarticolati e decontestualizzati assumono una nuova valenza descrittiva e semantica. Un album talmente pieno di input che cambia quasi ad ogni ascolto, infinito, potente, da avere.

(Seamount Production) CD / Digitale

Le scelte dei valutatori: Daniele Rumori

Daniele Rumori

rumori

 

 

 

 

 

 

 

COLLETTIVO GINSBERG
collettivoSicuramente il gruppo che mi ha colpito di più. Prima di tutto perché si capisce che questi ragazzi hanno degli ascolti molto raffinati, che vanno da Nick Cave a Luigi Tenco. Ascolti che certamente sono presenti nella loro musica, ma che sono riusciti a rielaborare in modo del tutto personale ed originale. Per Sonda ho ascoltato (e riascoltato) due brani davvero straordinari: “To The Womb” e “Yama”. Canzoni perfette, da band già matura e pronta a lanciarsi verso scenari più importanti. Ora li sto seguendo da lontano, con il loro “De La Crudel Ep” hanno dimostrato di saperci fare anche con la lingua italiana e di trovarsi a proprio agio sia quando provano a sperimentare che quando si misurano con forme canzoni più classiche tipo ballate. Tanta tanta qualità, un gruppo da seguire e supportare in tutti i modi.

ALTRE DI B
altre di b 2Da quando ho ascoltato per la prima volta un loro brano, grazie a Sonda, sono diventato un loro fan. Finalmente un gruppo giovane di Bologna che non si ispira ai gruppi che dovrebbero ascoltare i loro genitori, ma a bands contemporanee. Certo, inizialmente il loro limite era proprio l’originalità, l’amore per gruppi come The Libertines o Arctic Monkeys era fin troppo evidente. Ma negli anni passati dalla prima volta che li ho ascoltati sono cresciuti moltissimo, hanno realizzato due album, hanno suonato molto dal vivo e sono diventati una band vera. Sono i portabandiera della nuova scena indie bolognese, una responsabilità non da poco… Ma sono sicuro che saranno all’altezza!

 

THE VILLAINS
villainsUna ottima band, con una cantante bravissima e con una padronanza dell’inglese che in pochi hanno in Italia. Quando li ho ascoltati mi ha colpito prima di tutto la capacità di costruire i propri brani con molta abilità, senza mai annoiare.
Ho pensato però che fossero un po’ troppo timidi, con un po’ più di consapevolezza dei propri mezzi e la capacità di superare i riferimenti un po’ troppo presenti (anche qui la nuova scena indie, The Strokes, Libertines e Arctic Monkeys su tutti) sarebbero stati pronti a spiccare il volo.
Recentemente sono stati in studio con un produttore molto molto bravo, il collega Marco Bertoni di Sonda, che è riuscito a tirare fuori il meglio della band.
Se continueranno con la stessa tenacia e sapranno mantenere la stessa verve compositiva, sono sicuro che faranno parlare molto di loro…

rumoriDaniele Rumori
Nato ad Ancona il 25 ottobre 1977, Daniele Rumori si 
occupa di musica indipendente da circa 15 anni. Vive a Bologna 
dal 1995, città dove ha fondato Homesleep Music (proclamata dalla 
stampa italiana migliore etichetta discografica indipendente del
nostro Paese), di cui è stato direttore artistico fino al 2009 
e per la quale hanno inciso gruppi come Giardini Di Mirò,
Yuppie Flu, Julie's Haircut, Fuck, Cut e Midwest. Da circa 10 
anni è uno dei gestori, nonché responsabile della programmazione,
del Covo Club di Bologna.

Sonda Live: le aperture nei locali partner 2012/2013

Come forse saprete, nei tre anni passati gli artisti di Sonda hanno aperto importanti concerti presso l’Off di Modena. Ora, con il nuovo triennio, la collaborazione tra Sonda e la musica dal vivo si è estesa a nove nuovi partner tra live club e festival su tutto il territorio della Regione.

Ecco quindi le aperture Sonda Live confermate per la stagione 2012/2013.

OFF
– 18 ottobre: VANAMUSAE in apertura a Fast Animal and Slow Kids
– 19 ottobre: AYOKERA in apertura a Raw Power
– 16 novembre: REVERVE in apertura a Water in Face
– 29 novembre: COLLETTIVO GINSBERG in apertura a Confusional Quartet
– 13 dicembre: REV REV REV in apertura a Parlor Snakes
– 21 dicembre: EGGSITE in apertura a Plan de Fuga
– 24 gennaio: LIA FAIL in apertura a Ancien Regime
– 1 febbraio: MASSIMILIANO MARTINES
in apertura a Il Pan del Diavolo
– 6 febbraio: ALTRE DI B in apertura a James Walsh (Starsailor)
– 15 marzo: URIEL in apertura a Le Pistole alla Tempia

BRONSON
– 31 ottobre: THE VILLAINS in apertura a Lo Stato Sociale

DIAGONAL
– 21 novembre: TALK TO ME in apertura a Simonne Jones
– 28 novembre: NICOLETTA NOE’
in apertura a Ancher

CALAMITA
– 14 dicembre: PADRE GUTIERREZ in apertura a Umberto Maria Giardini (Moltheni)
– 5 aprile: EMILIANO MAZZONI in apertura a Lisa Germano

COVO CLUB
– 14 dicembre: BERT in apertura a Mystery Jets

LOCOMOTIV CLUB
– 22 febbraio: MONOLITH in apertura a Plan de Fuga
– 15 marzo: NEPHILA in apertura a Ornaments

NODE
– 22 giugno: GO DUGONG in apertura a Shigeto

Collettivo Ginsberg – SONDAinONDA

Collettivo Ginsberg è un progetto musical-letterario concepito nel 2004 da Cristian Fanti e Andrea Rocchi. Il loro ultimo album “Tutti sono seri tranne me” (2009) ha permesso al gruppo di sperimentare in diverse situazioni live con sempre più musicisti.

Il 2010 è stato l’anno dell’assestamento, i lavori in sette si sono fatti più complicati e i membri hanno deciso di dedicarsi prevalentemente al live, partecipando inoltre all’ultima giornata del festival MiAmi al Circolo Magnolia di Milano. Nel 2011 la formazione si è assestata (Cristian, Federico, Alberto, Gabriele, Eugenio) ed il gruppo ha iniziato a lavorare ad un nuovo repertorio in italiano e dialetto romagnolo… Sentiamo cos’hanno avuto da dirci nella loro intervista per SONDAinONDA.

Collettivo Ginsberg – Sito Ufficiale