Home » SONDAinONDA (Page 14)

Category Archives: SONDAinONDA

Sine Munda – SONDAinONDA

I Sine Munda sono una band alternative, formata da 4 amici che abitano tra Parma e Reggio Emilia. Sine Munda significa “senza pulizia”, espressione che rappresenta tutto ciò che è imbrattato, imperfetto ed incompleto; ma significa anche la mancanza di qualcosa o meglio di qualcuno. Il progetto nasce ed inizia a farsi sentire già dal 2010 con numerose esibizioni live, ma è solo a fine 2013 che prende il nome di Sine Munda iniziando a comporre pezzi originali con testi rigorosamente in Italiano. Diretta espressione dei gusti musicali che accomunano i suoi componenti, principalmente alternative e indie rock, con nomi come Biffy Clyro, Afterhours, Ministri.

Ad aprile 2014 i Sine Munda hanno realizzato il primo EP omonimo ed autoprodotto, registrato a Parma presso D-Show Recording Studio con l’apporto tecnico al mix ed al mastering di Roberto Barillari (Fonoprint Bologna). In concomitanza con l’uscita dell’EP è stato realizzato il videoclip del singolo “Come fosse aria” con regia di Gianluca D’Elia. Nello stesso anno la band ha vinto il premio Soundies 2014 al Premio Daolio, ad aprile 2015 il premio Gazzarock ai ParmAwards2015 della Gazzetta di Parma.

Attualmente la band è pronta per iniziare le registrazioni del secondo EP. Abbiamo incontrato Marco, il cantante della band e lo abbiamo intervistato. Come assaggio del loro sound vi lasciamo “La nostra condizione“.

www.facebook.com/sinemundaofficialpage

Marae – SONDAinONDA

Nato a Modena, classe 1992, Gabriele Guidi è l’ideatore del progetto Marae. A dispetto della giovane età, ha già attraversato diverse fasi: da bambino inizia ad assorbire praticamente tutto ciò che ascolta, dalla tradizione cantautorale italiana alla musica internazionale degli anni ’60 e ’70; all’età di sette anni si avvicina al pianoforte, strumento che abbandonerà due anni dopo, per poi approdare qualche anno più tardi alla chitarra, al punk e alle sonorità elettroniche, divertendosi a fare il dj e producendo i primi loop. Il bisogno di comunicare si tramuta nella voglia di scrivere canzoni, e così nascono i Travel con i quali scrive l’album autoprodotto “Con poca luce”, pubblicato ad inizio 2015.

Dopo un periodo di scrittura, nel 2016 Gabriele inizia a collaborare con Vittorio (già bassista dei Travel) e Irene (pianoforte): inizia un periodo di prove, produzione e confronto dal quale nasce il progetto Marae.

Ma cosa vuol dire Marae? E cosa suona, come suona Marae? Ce lo ha raccontato proprio Gabriele nell’intervista che trovate qui sotto, che ci ha lasciato anche una versione acustica di “Hangover“.

www.facebook.com/maraemusic

Taste of Cindy – SONDAinONDA

Taste of Cindy nascono verso fine del luglio 2013 grazie all’impegno di Riccardo e Alessandro, che dopo qualche tempo riescono finalmente a trovare gli ementi mancanti alla band, Laura al basso e Phil Gold alla batteria. Per dare un’idea di quali siano le coordinate musicali su cui si muovono, si sono formati poco prima di vedere gli Arctic Monkeys, e di comprare Psychocandy.

Nel freddo gennaio del 2015 esce il demo autoprodotto “Si muore solo la domenica mattina”, contenente pezzi inediti, in italiano e inglese. Durante la scorsa estate però qualcosa è cambiato, la band sceglie di esprimersi solo in lingua madre e di registrare un nuovo EP, “Scivolo”, in uscita per la neonata etichetta/collettivo Tempura Dischi.

Questo e molto altro i Taste of Cindy ce lo hanno raccontato nell’intervista che trovate qui sotto, prima di lasciarci con una versione acustica della loro “Dakota”.

www.facebook.com/hatersgonnataste

Oscar di Mondogemello – SONDAinONDA


Oscar di Mondogemello
è in realtà Ivan Borsari, è per gli ultimi venti anni ha suonato la batteria in diverse formazioni modenesi. Poi, improvvisamente, decide che la batteria non è più il suo posto sul palco, e si reinventa: compra una chitarra, una loop station, inizia a scrivere brani e ad esibirsi in giro.

Dopo un primo EP omonimo, nel 2015 Oscar di Mondogemello esce con un secondo EP intitolato “Miele”, che segue lo stile lo-fi della prima pubblicazione, anche se con qualche aggiornamento. Di questo e di molto altro abbiamo parlato nell’intervista che trovate qui sotto, mentre se volete ascoltare qualcosa qui trovate il video di “Vola”.

fb.com/oscardimondogemello

Charlie Shuffle – SONDAinONDA

I Charlie Shuffle vengono da Reggio Emilia, e nascono nel 2011. La loro storia è quella di tante band nostrane: qualche anno di gavetta, prove in una taverna di qualche buon amico, nei garage, al caldo nei mesi d’estate, al freddo nei mesi invernali. Poi arriva la sala prove, la band diventa una famiglia, si da sfogo in libertà alla musica e alla creatività.

I Charlie Shuffle definiscono la loro musica Urban Funk. Perché la loro musica è quella dell’uomo urbano, dell’uomo moderno. L’uomo che, attraverso melodie e armonie che lo richiamano al sound passato (quello del soul, del blues, del funk), riesce al contempo a vivere il presente, ascoltando ciò che i nostri testi e la nostra musica racconta.

I Charlie Shuffle sono: Elizangela Torricelli (Voce), Noemi Tommasini (Voce), Paolo Burani (Chitarra), Gabriele Fava (Sassofono), Alessandoro Cupello (Basso), Gabriele Genta (Percussioni), Daniele Nasi (Sassofono), Francesco Cupello (Tastiere), Tommaso Lodesani (Batteria), Gabriele Polimeni (Tromba).

I Charlie Shuffle hanno un disco in uscita, che ci sono venuti a raccontare nell’intervista che trovate qui sotto, e ci hanno lasciato un brano intitolato “Charlie Street” che potete ascoltare a questo link.

facebook.com/charlieshufflebigband/

Dea Dea – SONDAinONDA

Sono nati circa un anno fa i Dea Dea, duo rock proveniente da Modena e formato da Davide Reggiani e Steven Esposito. Chitarra e batteria, i due ragazzi suonano rock in Italiano, influenzato dalla scena alternativa nazionale, e hanno un album pronto per essere pubblicato nei prossimi mesi.

Abbiamo intervistato i Dea Dea, che a fine intervista ci hanno lasciato una versione acustica di un loro brano, intitolato QDV.

fb.com/deadeamusic

Fabrizio Luglio – SONDAinONDA

Fabrizio Luglio nasce a Torino, città in cui si forma musicalmente: tra il 1988 e il 1993 studia chitarra jazz e inizia ad esercitarsi sulla composizione di testi e musica originali. Nel 1994, come compositore e chitarrista, collabora al progetto Noesis: 20 musicisti dell’area torinese uniti nella realizzazione di 25 brani inediti prodotti da Edimedia Edizioni srl e, per un breve periodo, eseguiti sui circuiti nazionali.

Nel 1995 fonda il gruppo rock-progressive Incommunicado, di cui è voce solista e chitarra ritmica, oltre che compositore di testi e musiche, e con cui pubblicherà tre album (“Fiction”, “L’alba del viaggio” e “Musica per gerani”) tra il 1998 e il 2011. Nel 2003 Fabrizio si trasferisce a Bologna e inizia la sua attività di bassista e cantante prima con i Casababylon e poi con gli Stati Febbrili.

A metà 2013 inizia la registrazione del suo primo album solista, contenente alcuni brani rivisitati e nuove composizioni in collaborazione con l’associazione musicale RealSound di Bologna e con il musicista e arrangiatore Marco Anderlini.

Il 16 dicembre 2015 viene pubblicato sulla rete il videoclip del brano “Il Viaggio Più Lungo”, per la regia di Oscar Serio.

A metà febbraio esce il nuovo disco “Senza Disturbare“. A fine intervista un’anteprima acustica in esclusiva della canzone che da il titolo all’album

facebook.com/fabrizio.luglio.musica

Na Isna – SONDAinONDA

Na Isna è un progetto musicale firmato da Marco Na Isna Lodi, Enrico Mescoli, Enrico Pasini e Luca Torreggiani, nel solco che congiunge la forma-canzone al patrimonio poetico e letterario di matrice europea, sviluppando un immaginario che ha il suo baricentro negli esseri viventi e nella Natura tutta. Il nome, derivante dall’onomastica dell’etnia Balanta (Guinea-Bissau), è qui da intendersi nel significato di “appartenente alle sue radici, dalle sue radici destinato a crescere”.
Il loro album di debutto si intitola Un dio furioso, ed è stato autoprodotto e registrato con la coproduzione artistica di Andrea Franchi (Paolo Benvegnù), le collaborazioni di Daniele Rossi (Three Lakes), Gianluca Magnani (Flexus), Mattia Tarabini (Padre Gutiérrez), Diego Dessi (Tange’s Time) e mastering a cura di Roberto Priori, presso il LemonHead Studio di Federico Truzzi.
Ed è proprio per parlare di Un dio furioso che abbiamo intervistato Marco Lodi, leader dei Na Isna.

facebook.com/na-isna

Reverie – SONDAinONDA

Il gruppo Reverie si forma nell’inverno 2011 a Modena, per idea del chitarrista, che spinto dalla passione per la musica trasmessa dallo zio e dai genitori decide di mettere su una band che rispecchiasse come genere lo stoner e l’alternative rock.
I 4 ragazzi cominciano il loro percorso proponendo cover delle loro band preferite, ma dopo qualche anno di esperienza sui palchi iniziano a comporre i loro primi brani e a costruirsi sound personale, caratterizzato da quella che si può definire la scena grunge anni ’90 di Seattle, dall’Underground italiano e dal progressive rock anni ’70, come quello dei King Crimson.
Il loro è un suono cattivo e graffiante incattivito dai pedali fuzz e i riff potenti di basso; in qualche brano è stato inserito anche il violino, che miscelato assieme a queste melodie ricorda molto il progressive rock. I loro brani sono costituiti da testi in italiano, che trattano soprattutto di quello che è la società attuale, di sogni e momenti vissuti. Il gruppo comincia così a girare per i vari locali della zona (Off, Vibra, Tenda, Stones cafè, Sputnik, Akkatà, Kalinka) e a portare in giro la loro musica riscuotendo apprezzamenti e sostenitori.
In occasione dell’uscita del loro album di debutto Rerum li abbiamo intervistati e ci hanno regalato una versione acustica del brano “Nubi negli Occhi”.

facebook.com/reverie

Groove Connection – SONDAinONDA

Il progetto Groove Connection nasce nel 2014 e unisce 5 musicisti provenienti da diversi generi musicali in un unico stile che fonde Fusion , Jazz , Funk e Progressive. Fare musica strumentale è una scelta insolita e complessa, ma è resa possibile da una sezione fiati che fa dà voce ai diversi temi proposti.
Gli arrangiamenti sono stati adattati tramite ricerche e proposte di tutti i membri, frutto di composizioni scritte da Francesco Cinti, Matteo Baraldi e Marco Caretti, rielaborate secondo i gusti personali dei musicisti che hanno reso possibile la connessione di vari stili e contaminazioni provenienti dalla musica d’autore degli ultimi 40 anni.
Durante l’ascolto dei brani si possono scorgere accenni a colonne sonore e sigle provenienti dal cinema, televisione e videogiochi che ormai fanno parte della storia della nostra generazione, riconoscibili anche da chi non è appassionato del genere a scopo di divertirsi, far divertire e rendere partecipi pubblico e musicisti, senza esclusioni di età o passioni.

facebook.com/grooveconnectionmodena
soundcloud.com/grooveconnectionmodena