Lo Smegma è un prodotto di secrezione dei genitali maschili e femminili a cui si sommano cellule epiteali esfoliate delle mucose, sebo e materia umida proveniente dall’urina. Questo dovrebbe bastare per comprendere le coordinate di movimento della band. Dalla loro biografia si evince che il combo si è congelato per 16 anni, per poi decidere di riformarsi e pubblicare un album. Gli Smegma hanno deciso di fare le cose alla grande. Nell’album figurano dieci brani mai pubblicati ma eseguiti dal vivo da tempo immemore e la versione rimasterizzata dei vecchi cavalli di battaglia del 1996. All’ascolto del disco, un rock a volte che sfocia in uno ska assolutamente demenziale, si capisce che il gruppo si diverte un sacco a suonare e cantare. Qui le parolacce sono di casa, come le storie di vita quotidiana viste e raccontate con un piglio ironico. Dentro a “Un caz t’amaza” c’è il rock ma anche il roll, c’è il punk ma anche il reggae, c’è il metal ma anche il liscio, c’è il pop ma anche il dark, c’è l’hardcore ma anche lo ska. Ci sono gli Smegma con titoli di brani che sono un programma e una scelta di scaletta che la dice lunga. Divertimento allo stato solido.
(Maranello Paranoia) CD