Home » Gli ascolti di Sonda 2017 » A-K » COLLETTIVO GINSBERG: Tropico

COLLETTIVO GINSBERG: Tropico

colletivoSono trascorsi tre anni dal precedente lavoro (debutto sulla lunga distanza) del Collettivo Ginsberg. Tre anni trascorsi (ci piace pensarlo) ad affinare gli strumenti per dare vita a un nuovo capitolo discografico che guarda l’oltre l’orizzonte di un suono e di una attitudine. “Tropico” è l’urlo della scimmia in copertina, è il ballo di “Primavera mambo” (di cui esiste anche un clip con tanto di ballerini), è un cantautore che si trova all’improvviso insieme a una band, è una band che decide di voler incontrare un cantautore, è una carovana gitana, è un circo di clown (si ride ma con grande una tristezza addosso), è una giostra di suoni, è una chitarra cattiva insieme ad una sezione ritmica negroide, è un miscuglio di stili/generi, è Vinicio Capossela che incontra i Confusional Quartet, è il dadaismo fatto a canzone, è il teatro della vita, è una danza macabra che ci sorride, è una edizione limitata in vinile di 250 copie, è il funk che incontra il jazz e pensa di essere liscio d’avanguardia, è un disco che non smetti più di ascoltare. Collettivo Ginsberg guarda avanti, perché dietro non c’è nessuno.

(Irma Group) CD/LP