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DAIMON: Hand Full of Pieces

daimonNon si può certo dire che i Daimon, trio rock bolognese, manchino di ironia: infatti se è pur vero che definiscono “Flowers, Butterflies and the Moon” (il loro primo EP, del 2014) come “il disco meno ascoltato di sempre”, è pur vero che nel frattempo hanno firmato per la siciliana EnZone Records, che nel 2015 ha presentato il loro primo album “Misplaced”, e ora questo nuovo “Hand Full Of Pieces”. Cinque brani che variano dall’intimismo acustico di ‘Poem’ e ‘Fade Out’ ai fuzz di ‘Silly’, a volte mescolandoli assieme come in ‘You’. Cinque brani che tradendo in parte le influenze seminali dichiarate dai tre (The Cure, Fugazi, Black Sabbath) restituiscono nel complesso un post-rock che sa di anni ’90, che rimanda a Pavement, Dinosaur Jr, Weezer. Forse c’è ancora qualcosa di acerbo nella musica dei Daimon, ma prendendo un direzione più netta la band può migliorare ancora molto. Colpisce meno, in chiusura, la cover di ‘Jugband Blues” dei Pink Floyd ma, ragazzi, con mostri sacri del genere non c’è molto margine d’errore.

(EnZone Records) Free Download