Carlo Bertotti
GRAZIA CINQUETTI
Una curiosità. Nomen omen: Grazia Cinquetti, non poteva che chiamarsi così.
Il lavoro di Grazia è indubbiamente una delle cose migliori che mi è capitata di ascoltare su Sonda. In “Anima e Corpo”, uno dei brani che ho ascoltato, si intrasentono Sakamoto e certi accordi di “emersoniana” memoria. Credo che Grazia sia un’artista che dovrebbe insistere sulla strada della ricerca cercando di non cedere a richiami troppo pop. Se riuscisse a dimenticare di essere italiana nel suono, senza quindi cedere alla tentazione del bel canto fine a se stesso, se si accorgesse fino in fondo che nel suo caso la voce è solo uno strumento che deve imparare a gestire rompendola e manovrandola, allora credo possa veramente fare cose importanti.
SESTO PROJECT
Sesto Project è un progetto indubbiamente interessante, che se “miscelato” e sviluppato bene in futuro potrebbe regalare al gruppo diverse soddisfazioni. In particolare si sente una maniera differente di approcciarsi alla costruzione dei pezzi: un modo intelligente di pensare una musica adatta sia al dancefloor di un club che a live veri e propri. Ascoltandoli istintivamente richiamano echi di Fatboy Slim o di Underworld e già questo è un buon punto di partenza! Nei loro brani a volte sembra di essere di fronte ad un remix: è una caratteristica particolare che andrebbe sfruttata di più. Non ricercano a tutti i costi la forma-canzone classica e se dovessero riuscire a far convergere tutta l’energia e gli spunti che emergono dai provini ci sono le premesse per un progetto decisamente originale.
ANIMAL FARM PROJECT
Un gruppo con delle idee, e questa, guardandosi attorno nel panorama delle band italiane, è già una notizia!
Una scrittura dei brani con un respiro quasi internazionale con un lavoro originale sulle armonie e con delle linee melodiche mai scontate. Un immaginario sonoro che spazia dai Sigur Ros ai primi Morcheeba con ampi margini di miglioramento soprattutto se in futuro volessero cimentarsi con l’italiano. Un’unica considerazione su questo punto: in Svezia, Francia, Olanda e Belgio vengono scritti e prodotti pezzi in inglese con un sound simile. In Italia invece non conosco molti gruppi che abbiano uno stile e un suono così e che cantino in italiano. Che dite? Speriamo non si perda un’occasione…
Carlo Bertotti Autore, produttore e musicista, inizia la propria attività nei primi anni '90 comecompositore di musiche per cortometraggi e pubblicità. Nel 1996 fonda i Delta V insieme a Flavio Ferri, formazione con cui scrive e produce 6 album durante il decennio successivo. Parallelamente ha scritto e remixato brani per molti artisti italiani (Ornella Vanoni, Garbo, Alex Baroni, Baustelle, Angela Baraldi), e ha collaborato con Neil Maclellan (produttore di Prodigy e Nine Inch Nails), JC001 (Nitin Sawhney, Le Peuple de l'Herbe), Roberto Vernetti (La Crus, Elisa, Ustmamò).