I feat. Esserelà si fondano nel Settembre del 2009, sotto l’unica e profonda ispirazione dell’Esserelà, protagonista indiscusso di ogni evento musicale e mondano, autore dei testi più introspettivi ed esperto conoscitore di musica bosniaca contemporanea. Suonano un genere definito ProgRockJazzFusionFunkAcid, dal nome eterno per confondere lo spettatore e celare il fatto che, tutto sommato, suonano Progressive Rock.
Il discreto ritardo con il quale il gruppo si è approcciato a tale stile li rende alieni in un qualsiasi contesto di giovini coetanei. Per questa ragione sempre più spesso fanno uso di formidabili travestimenti, tali da rendere il chitarrista sempre più simile ad un mocio vileda, il batterista a sua madre e il tastierista ad una meretrice dal dubbio gusto estetico.
Negli anni accumulano infiniti concerti, riscuotendo un unanime successo di pubblico, quando presente. Riescono persino a vincere due concorsi musicali: il primo, svoltosi nel ridente paesino di Castel Maggiore, li vede protagonisti di una demenziale intervista nella quale vengono erroneamente collocati nel fulgido panorama musicale della cittadina, collocazione che non riusciranno mai più a scrollarsi di dosso; il secondo ha luogo presso il Bravo Cafè, storico locale jazz di Bologna, che ospita il trio in tre occasioni, ognuna delle tre contraddistinta da una terribile scelta di tre tremendi vestiti, sempre più estremi. Recentemente hanno partecipato al progetto Soundtracks del Centro Musica contribuendo alla sonorizzazione del film muto “Charlot Soldato”.
Si divertono come matti. Pure l’Esserelà, anche se non sembra.