THE TALKING BUGS
Covo Club 18/04/2015. Main guest The Once
“L’iniziativa è lodevole. La band emergente può raccontare di aver suonato in un bel locale aprendo a qualche artista noto. I gestori del locale hanno un riempitivo per fare l’ora di far suonare quelli bravi. Se va bene portano anche gli amici paganti che spendono in birra e drink al bar del locale. Non costano nulla se non una pizza da asporto, qualche consumazione e un sommario soundcheck”. A sentirli commentare così potrebbe sembrare che l’esperienza con le aperture di Sonda – o meglio di qualsiasi live in apertura a un artista già noto – non sia andata molto a genio ai The Talking Bugs, formazione indie folk bolognese nata nel 2011 e con all’attivo un album, “ViewOfAnonsense”, pubblicato nel 2013 via Urtovox. Eppure rimane il sospetto che ci sia un velo di ironia nelle loro parole, anche perché la data selezionata era di tutto rispetto: il live dei The Once, band canadese dalle sonorità folk, sul palco del Covo Club di Bologna. “Nessuno di noi li conosceva ma prima del concerto abbiamo ascoltato qualche cosa”, raccontano, “Niente male. Gli stili sono compatibili per utilizzo di sonorità acustiche, ma alquanto diversi per composizione e atmosfere. The Once propongono un folk di estrazione americana arioso, amabile, mansueto. Il nostro stile trova spunti melodici e ritmici più transeuropei, e le atmosfere sono più malinconiche e tormentate”. Seppure solo in funzione di “riempitivo” prima di “quelli bravi” (come si diceva qualche riga più su, no?) evidentemente i The Talking Bugs possono comunque dire di aver colpito il pubblico presente nel locale, anche se il loro è sicuramente un metro di giudizio alquanto singolare: “Noi non facciamo ballare o saltare. Ci sono attimi sospesi nelle nostre canzoni in cui il suono sparisce. Quando in quegli istanti non rimane niente altro che il silenzio e occhi che guardano, allora sappiamo che abbiamo conquistato il pubblico. Così è stato quella sera”.