La Regione Emilia-Romagna ha lanciato nel mese di luglio 2020 “Viralissima”, un festival televisivo e online di un mese con trenta grandi protagonisti della musica in regione.
Da diversi club di città emiliano-romagnole sono stati ripresi e trasmessi su Lepida, Sky e sui canali social concerti con artisti consolidati e della nuova scena.
Un grande festival musicale in tv e on line, senza confini di genere, per celebrare la vivacità culturale dell’Emilia-Romagna.
Un festival giunto dopo il successo de #laculturanonsiferma, che sugli stessi canali nel periodo del lockdown in due mesi ha registrato oltre 430 mila gli accessi sul web e 480 mila per le dirette in streaming, cui si sommano gli utenti della programmazione televisiva su Lepida e Sky, in collaborazione con centinaia di soggetti culturali e migliaia di artisti.
Viralissima ha messo nello stesso cartellone oltre 30 artisti, al di là dei linguaggi, esponenti tra i più originali e rappresentativi della musica in Emilia-Romagna, dal rock all’elettronica, dalla canzone d’autore all’hip hop. Protagonisti sono stati anche alcuni dei club più blasonati della regione, che hanno ospitato i concerti ripresi da troupe che si sono occupate della realizzazione delle trasmissioni televisive, con l’obiettivo di ridare linfa vitale a una scena che riveste grande importanza sia per i suoi risvolti artistici sia per quelli occupazionali.
Da Massimo Zamboni a John De Leo, dai Confusional Quartet a Tiziano Popoli e Teo Ciavarella, un cartellone di primo piano che si è snodato sui palchi di Ferrara, Modena, Bologna, Parma e altre città della regione (selezionato da una commissione di esperti e operatori del settore) per dei live set ripresi dalle telecamere di 4 video crew (indipendenti), che su ogni concerto hanno realizzato una puntata di Viralissima.
“Abbiamo voluto questa iniziativa- ha commentato l’assessore alla Cultura Mauro Felicori – per sostenere importanti settori della filiera musicale duramente colpita dall’annullamento di concerti e festival, grazie a un finanziamento straordinario della Giunta regionale. Il nostro obiettivo è quello di contribuire a ridare linfa vitale a una scena che riveste grande importanza, sia per i suoi risvolti artistici che per quelli occupazionali. Una scena che ha contribuito in maniera determinante a definire una immagine della Regione come di un territorio ad altissima vocazione musicale. E anche con questo progetto, che potrà ripetersi e rinnovarsi, continua la sperimentazione di Lepida come canale al servizio delle arti nella regione”.
Gli artisti:
Alfio Antico, Altre di B, Beatrice Antolini, BMA 2020 Showcase, Clever Square, Confusional Quartet, Dente, Don Antonio (Antonio Gramentieri), ERJ Orchestra, Giardini di Mirò, Godblesscomputer, Her Skin, Inoki, John De Leo, Joycut, Julie’s Haircut, La Metralli, Laura AgnusDei, Mariposa, Massimo Tagliata, Massimo Volume, Massimo Zamboni, Modena City Ramblers, Moder, Murubutu, Musicaperbambini, Ofeliadorme, Oopooiopoi (Vincenzo Vasi, Valeria Sturba), Rares, Sid, Skiantos+Nevruz, Teo Ciavarella, Tiziano Popoli.
I club:
Torrione (Ferrara), Locomotiv (Bologna), Bronson (Ravenna), Centro Musica/La Torre (Modena), Estragon (Bologna), Vidia (Cesena), Colombofili (Parma).