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RAIN: Space Pirates

rainAllora mettiamola così: i Rain sono nati nel 1980 e da allora non hanno mai mollato la presa. Quando il metal è la tua ragione di vita, non c’è tempo per pensare ad altro. “Space pirates” è il nuovo capitolo di una storia lunga decenni. Una storia che si è dipanata tra tante uscite discografiche, tanti concerti in giro per il mondo (non così per dire ma per davvero) e una passione innata per tutto quello che si avvicina al metal. “Space pirates” è il disco più metal dei Rain, un album che anche nella ballata “Billion dollar song” non perde mai l’asticella del suono duro e puro. I Rain, capitanati da Amos, sono un quintetto dalla forza di un tornado che si abbatte sulla nostra testa e ci solleva da terra per gettarci a chilometri di distanza. I Rain sono assoli che diventano fiamme, sono il metal che non fa prigionieri e si spinge sempre più oltre, dove l’oltre era già il limite massimo. I Rain vivono per il metal e questo può generare problematiche di varia natura, però loro non se ne preoccupano perché c’è sempre un “Hellfire” che li aspetta dietro l’angolo. I Rain da Bologna fanno metal. Quello bello cattivo che non muore mai.

(Aural Music) CD