HEMP
Splinter Club, 15 Febbraio 2020
(main guest Mondo Generator)
“Eccome se conoscevamo i Mondo Generator! Nick Olivieri è sicuramente uno degli ‘inventori’ dello stoner, in quanto presente nelle formazioni di ‘Wretch’ e ‘Blues for the Red Sun’ dei Kyuss”. Con una premessa così è ovvio che la serata potesse essere memorabile per gli HEMP, progetto stoner/doom nato nel 2016 a Ferrara, con un disco all’attivo (“The Eye”, 2018) e un live in studio di prossima uscita. Anche se per il quartetto emiliano non si è trattato del primo live in apertura ad artisti più grossi – “Abbiamo suonato con i Coven, una delle band più antiche dell’occult rock, con i RIP che sono sotto Riding Easy (una delle etichette di punta del genere negli states), i cileni King Heavy, un paio di volte con gli Epitaph e i Voodoo Highway” ci raccontano – incontrare un mostro sacro dello stoner rock è stata sicuramente un’esperienza nuova. “Da quello che si legge su internet avevamo l’idea che Nick Oliveri e la sua band fossero dei pazzi scalmanati, in realtà avendo avuto modo di parlarci si sono rivelati dei ragazzi molto umili, sono dei professionisti e anche se sono famosi non hanno dimenticato che il vero spirito di questi generi musicali non risiede negli stadi o nei palazzetti enormi stracolmi di gente, ma nei piccoli club, nelle realtà underground, nelle band un po’ sgangherate dei fattoni. Queste sono le cose che rendono autentiche queste situazioni, ecco”. Una serata rafforzata da un’ottima presenza di pubblico, anche da fuori regione, molta partecipazione e un generale mood di “presabbene” (parola degli HEMP). “Queste iniziative sono come un faro nel buio del panorama musicale italiano”, conclude la band, “Inutile lamentarsi per come funziona la musica nel nostro Paese, sappiamo bene le dinamiche di queste situazioni e infatti siamo rimasti molto colpiti da quello che fa Sonda: dare un’opportunità a dei giovani serve non solo a fargli fare esperienza, ma a dare fiducia nel fatto che allora ‘si può fare!’”.