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I live di Sonda visti da voi: Mister Peculiar

Mr. PeculiarMISTER PECULIAR
Splinter Club, Parma, 15 Novembre 2019
(main guest Greyson Capps Band)

Quella sul palco del club di Parma è stata, se si può dire, una prima volta per il bolognese Mister Peculiar (al secolo Fabio Tassinari), anche se dalla sua storia non si direbbe: due album pubblicati e uno in cantiere, tantissimi concerti alle spalle, ma come ci racconta lui mai uno in apertura ad un altro artista, come nel caso di Grayson Capps. “Che io ricordi ho sempre e solo suonato in concerti ‘miei’ o assieme ad altri artisti in alcuni, ma mai effettivamente aperto il concerto di qualcun altro. È un’esperienza diversa, perché instauri con il pubblico un rapporto più distaccato, almeno per come io sono abituato a vivere il live, ma comunque è un’occasione di suonare per persone che non ti conoscono. È quindi a modo suo un’esperienza interessante, e di conseguenza divertente”. Un’ottima serata in un’ottimo locale, che ha visto Mister Peculiar anticipare il concerto di Greyson Capps, una sorta di proprio alter ego americano: entrambi cantautori, entrambi accompagnati dalla propria band, diversi nel genere ma accomunati nelle intenzioni. “Avevo sentito parlare di Grayson Capps – racconta Fabio – ma non conoscevo la sua musica nel dettaglio. L’ho trovato in linea con me, non tanto per il ‘tipo’ di musica (che a mio parere è soltanto il mezzo attraverso il quale un artista trasmette il proprio messaggio) quanto piuttosto in ciò che lo spinge a scrivere. E questo mi ha fatto piacere, perché è un aspetto che ritengo molto importante nell’arte, oltre al fatto che si è rivelato un grande artista e un ottimo performer, ed è sempre un piacere ed un onore condividere il palco con artisti di quello spessore. Inoltre è bello vedere che l’interesse del pubblico è ancora vivo, che grazie a realtà come lo Splinter e Sonda è ancora possibile trattare la musica come una forma d’arte e non come intrattenimento… o peggio come un sottofondo!”. Meglio di così non poteva andare, no?